Ci sono in questa foto due errori da non trascurare, uno dovuto alla composizione e l’altro all’esposizione.
La composizione rivela un taglio troppo stretto. il pilone risulta infatti amputato nella parte sinistra e anche i fili che sorreggono gli uccellini avrebbero meritato una visione più ampia. Ma a parte questo, l’errore ben più grave deriva dalla sottoesposizione dell’immagine. Non voglio dilungarmi sui motivi e sui perchè, dico solo che il fattore tecnico in fotografia è basilare è il fotografo farebbe bene ad iniziare un corso di fotografia di base.
Gioacchino Castellani
premessa onde evitare fraintendimenti, anche se entro nell’ovvietà più becera: le diverse oppinioni ed il libero confronto tra di esse sono alla base della vita sociale. Personalmente di questa fotografia apprezzo particolarmente due punti che stonano nel commento di chi mi a preceduto, la sagoma finale del traliccio che parte da un angolo mi piace più così di quanto potrebbe esserlo se mostrata per intero, la sottoesposizione (che a mio modo di vedere andava ancor più rimarcata) enfatizza il grafismo dell’immagine. Credo di capire dal titolo che l’autore avesse l’intenzione, suffragata dalla composizione che si snoda tutto sulla diagonale del fotogramma, di creare proprio una foto-grafia. Il difetto che posso rimarcare è nel grigio troppo accentuato del cielo, però questa scelta, se non casuale, rende più drammatica la fotografia, questo potrebbe essere un suo pregio.
Condivido pienamente Maurizio.
Oltre all’esposizione, personamente avrei abbassato solo leggermente l’inquadratura, giusto per staccare dal margine inferiore l’uccelletto più in basso; che, confondendosi quasi col bordo, attira troppo l’attenzione.
Cari amici Antonino e Maurizio,
non capisco cosa vogliate dire con “abbassare l’esposizione”. Forse intendete dire che preferite una foto con un cielo più scuro di quello fotografato? Cioè avere una sottoesposizione ancora più marcata di quella ottenuta con gli automatismi della macchina?
Fatemi sapere:
gioacchino Castellani
@Gioacchino
“Cari amici Antonino e Maurizio,
non capisco cosa vogliate dire con “abbassare l’esposizione”.
Forse non sono stato chiaro.
Oltre alla risoluzione del problema dell’esposizione già segnalato da altri, avrei abbassato l’inquadratura…
Quindi non si tratta di diminuire l’esposizione.
Caro Gioacchino, mi sono iscritto a un corso di base e con le prossime foto cercherò di migliorare! D’altra parte è poco che faccio fotografie e quindi mi devi capire. Grazie per i consigli.
A presto Moreno
Caro Moreno
Se vuoi posso consigliarti un bel libro di fotografia,
si tratta del “Il Negativo” di Ansel Adams. Potrai trovarci
consigli utili per l’esposizione. Nel caso della tua fotografia
avresti dovuto aprire di più il diaframma per far entrare più luce. In certi casi l’esposimetro automatico della macchina può sbagliare e sei tu che devi correggere gli errori. La tua Nikon è dotata della rotellina della correzione di esposizione fino a tre stop di differenza. Vedrai che usandola bene migliorerai la qualità delle tue foto.
Ciao, Gioacchino
Gentilissimo Castellani, la foto del Sig. Bellini Moreno non sarà da campionato del mondo ma non mi pare il modo con cui lei si espressa sia il modo giusto.
Anche se il Sig. Bellini Moreno fosse un principiante non sarebbe quello il modo di aiutarlo.
Così tanto per capire con chi si ha a che fare le dico che questo signore è AFIAP dal 1980 e EFIAP dal 1984 e la sua carriera fotografica, tutta meritata sul campo (centinaia di foto lo dimostrano), chiede rispetto.
Non me ne voglia per questa mia ma è solo per rimettere in pari quanto sopra detto.
Caro Sig. Monchi
la ringrazio delle informazioni sul valore del fotografo Bellini Moreno. Non lo conoscevo e non pensavo di avere di fronte un esperto di fotografia. D’altra parte lui stesso aveva dichiarato con celata ironia di essere agli inizi ” è poco che faccio fotografie …”. Io penso di non aver mancato di rispetto ne a lui ne alla sua carriera di fotoamatore. Non penso però di aver dato dei consigli sbagliati sull’esposizione e se permette anch’io non sono l’ultimo arrivato.
Occhio ai commenti!
In questo blog passano novizi e maestri.
Prima di commentare, è preferibile documentarsi; anche se il parere personale è sempre leggittimo e perfino auspicabile.
Quello che può essere condannabile, ed in questo faccio l’esame di coscienza, è pretendere di essere in grado di insegnare agli altri.
Ma, giustamente come ha rilevato Franca, proporsi al giudizio altrui, anche tenendo conto che sul blog non ci sono solo maestri, è segno molto positivo di umiltà; ed in fotografia, come nella vita, non si finisce mai di imparare; “da tutti”.
Caro Antonino
io non ho la pretesa di insegnare a nessuno, anzi solitamente evito di esprimere giudizi diretti perchè il fotoamatore non ama ricevere giudizi negativi. Nel caso in questione, del sig. Bellini, ho solo voluto rilevare un evidente errore espositivo, un errore che si compie frequentemente quando si punta l’obiettivo verso soggetti chiari come è appunto il cielo.
Gioacchino Castellani
@ Silvano Monchi
Mi scusi Sig. Monchi, ma quale è il modo migliore per aiutare un fotografo che compie errori compositivi ed espositivi?
Forse ignorare i suoi errori e dire che è stato bravo ?
Io ho solo detto che oltre ad un piccolo errore composivo il Sig. Bellini ha compiuto un evidente e grave errore espositivo dovuto ad un uso in automatico del suo esposimetro.
Caro Giovacchino,
e qui passo a darti del tu come si conviene tra fotoamatori e specialmente se siamo della stessa provincia e tanto più se si conoscono.
Tu non hai sbagliato a dare i consigli hai sbagliato a dare i giudizi.
Hai consigliato una persona che non conosci a frequentare un corso di fotografia per principianti, a leggersi un libro che secondo te le avrebbe aperto la mente verso la fotografia. E il non considerare che una persona che posta le foto su questo blog potrebbe essere anche uno che vuole fare qualcosa di alternativo infrangendo le regole è un errore.
Tutto qui. In tutta questa discussione ha ragione Antonio Tutolo nella sua risposta di ieri.
Silvano Monchi
Caro Sig. Monchi
Se mi ha confuso con un’altra persona allora sa, come le ho spiegato precedentemente, che non conosco lei ne il suo amico Bellini Moreno.
Inoltre non ho mai consigliato il Bellini a frequentare un corso di fotografia ma lo ha detto lui ” mi sono iscritto ad un corso base …. “.
Se va a rileggersi tutte le varie dichiarazioni forse capirà meglio come sono andate le cose. Il libro che consigliavo di leggere era diretto ad una persona che si dichiarava principiante.
Io, che principiante non sono, quel libro l’ho apprezzato molto, studiato e verificato sul campo e tuttora lo tengo a portata di mano perchè costituisce un grande insegnamento per tutti i fotografi, anche per quelli bravi e navigati come forse voi siete.
Questa fotografia posta sul blog non costituisce nulla di alternativo ne infrange alcuna regola. Giustificare i propri errori o gli errori degli altri non aiuta a crescere, perchè per farlo bisogna essere per prima cosa onoesti con se stessi.
Gioacchino Castellani
Mi scuso con il Sig, Monchi
Sono io che rileggendo, ho saltato un rigo di lettura nella prima mia dichiarazione. E’ vero che ho consigliato l’iscrizione ad un corso base, ma la verità non cambia.
Io credo che un errore espositivo di questo genere lo facciano solo i principianti
Il bello di questa immagine è che era tantissimo tempo che non vedevo le rondini sui fili cosi’ tante ,ma cosi’ tante che mi riportano indietro nel tempo quando ero bambina ,io che bambina non la sono piu’ !
Ci sono in questa foto due errori da non trascurare, uno dovuto alla composizione e l’altro all’esposizione.
La composizione rivela un taglio troppo stretto. il pilone risulta infatti amputato nella parte sinistra e anche i fili che sorreggono gli uccellini avrebbero meritato una visione più ampia. Ma a parte questo, l’errore ben più grave deriva dalla sottoesposizione dell’immagine. Non voglio dilungarmi sui motivi e sui perchè, dico solo che il fattore tecnico in fotografia è basilare è il fotografo farebbe bene ad iniziare un corso di fotografia di base.
Gioacchino Castellani
premessa onde evitare fraintendimenti, anche se entro nell’ovvietà più becera: le diverse oppinioni ed il libero confronto tra di esse sono alla base della vita sociale. Personalmente di questa fotografia apprezzo particolarmente due punti che stonano nel commento di chi mi a preceduto, la sagoma finale del traliccio che parte da un angolo mi piace più così di quanto potrebbe esserlo se mostrata per intero, la sottoesposizione (che a mio modo di vedere andava ancor più rimarcata) enfatizza il grafismo dell’immagine. Credo di capire dal titolo che l’autore avesse l’intenzione, suffragata dalla composizione che si snoda tutto sulla diagonale del fotogramma, di creare proprio una foto-grafia. Il difetto che posso rimarcare è nel grigio troppo accentuato del cielo, però questa scelta, se non casuale, rende più drammatica la fotografia, questo potrebbe essere un suo pregio.
Condivido pienamente Maurizio.
Oltre all’esposizione, personamente avrei abbassato solo leggermente l’inquadratura, giusto per staccare dal margine inferiore l’uccelletto più in basso; che, confondendosi quasi col bordo, attira troppo l’attenzione.
Cari amici Antonino e Maurizio,
non capisco cosa vogliate dire con “abbassare l’esposizione”. Forse intendete dire che preferite una foto con un cielo più scuro di quello fotografato? Cioè avere una sottoesposizione ancora più marcata di quella ottenuta con gli automatismi della macchina?
Fatemi sapere:
gioacchino Castellani
@Gioacchino
“Cari amici Antonino e Maurizio,
non capisco cosa vogliate dire con “abbassare l’esposizione”.
Forse non sono stato chiaro.
Oltre alla risoluzione del problema dell’esposizione già segnalato da altri, avrei abbassato l’inquadratura…
Quindi non si tratta di diminuire l’esposizione.
Caro Gioacchino, mi sono iscritto a un corso di base e con le prossime foto cercherò di migliorare! D’altra parte è poco che faccio fotografie e quindi mi devi capire. Grazie per i consigli.
A presto Moreno
Caro Moreno
Se vuoi posso consigliarti un bel libro di fotografia,
si tratta del “Il Negativo” di Ansel Adams. Potrai trovarci
consigli utili per l’esposizione. Nel caso della tua fotografia
avresti dovuto aprire di più il diaframma per far entrare più luce. In certi casi l’esposimetro automatico della macchina può sbagliare e sei tu che devi correggere gli errori. La tua Nikon è dotata della rotellina della correzione di esposizione fino a tre stop di differenza. Vedrai che usandola bene migliorerai la qualità delle tue foto.
Ciao, Gioacchino
Gentilissimo Castellani, la foto del Sig. Bellini Moreno non sarà da campionato del mondo ma non mi pare il modo con cui lei si espressa sia il modo giusto.
Anche se il Sig. Bellini Moreno fosse un principiante non sarebbe quello il modo di aiutarlo.
Così tanto per capire con chi si ha a che fare le dico che questo signore è AFIAP dal 1980 e EFIAP dal 1984 e la sua carriera fotografica, tutta meritata sul campo (centinaia di foto lo dimostrano), chiede rispetto.
Non me ne voglia per questa mia ma è solo per rimettere in pari quanto sopra detto.
Buon Natale
Silvano Monchi
Caro Sig. Monchi
la ringrazio delle informazioni sul valore del fotografo Bellini Moreno. Non lo conoscevo e non pensavo di avere di fronte un esperto di fotografia. D’altra parte lui stesso aveva dichiarato con celata ironia di essere agli inizi ” è poco che faccio fotografie …”. Io penso di non aver mancato di rispetto ne a lui ne alla sua carriera di fotoamatore. Non penso però di aver dato dei consigli sbagliati sull’esposizione e se permette anch’io non sono l’ultimo arrivato.
Occhio ai commenti!
In questo blog passano novizi e maestri.
Prima di commentare, è preferibile documentarsi; anche se il parere personale è sempre leggittimo e perfino auspicabile.
Quello che può essere condannabile, ed in questo faccio l’esame di coscienza, è pretendere di essere in grado di insegnare agli altri.
Ma, giustamente come ha rilevato Franca, proporsi al giudizio altrui, anche tenendo conto che sul blog non ci sono solo maestri, è segno molto positivo di umiltà; ed in fotografia, come nella vita, non si finisce mai di imparare; “da tutti”.
Caro Antonino
io non ho la pretesa di insegnare a nessuno, anzi solitamente evito di esprimere giudizi diretti perchè il fotoamatore non ama ricevere giudizi negativi. Nel caso in questione, del sig. Bellini, ho solo voluto rilevare un evidente errore espositivo, un errore che si compie frequentemente quando si punta l’obiettivo verso soggetti chiari come è appunto il cielo.
Gioacchino Castellani
@ Silvano Monchi
Mi scusi Sig. Monchi, ma quale è il modo migliore per aiutare un fotografo che compie errori compositivi ed espositivi?
Forse ignorare i suoi errori e dire che è stato bravo ?
Io ho solo detto che oltre ad un piccolo errore composivo il Sig. Bellini ha compiuto un evidente e grave errore espositivo dovuto ad un uso in automatico del suo esposimetro.
Gioacchino Castellani
Caro Giovacchino,
e qui passo a darti del tu come si conviene tra fotoamatori e specialmente se siamo della stessa provincia e tanto più se si conoscono.
Tu non hai sbagliato a dare i consigli hai sbagliato a dare i giudizi.
Hai consigliato una persona che non conosci a frequentare un corso di fotografia per principianti, a leggersi un libro che secondo te le avrebbe aperto la mente verso la fotografia. E il non considerare che una persona che posta le foto su questo blog potrebbe essere anche uno che vuole fare qualcosa di alternativo infrangendo le regole è un errore.
Tutto qui. In tutta questa discussione ha ragione Antonio Tutolo nella sua risposta di ieri.
Silvano Monchi
Scusa Giovacchino,
ti ho confuso con un altro Castellani di Firenze e me ne scuso.
Comunque resta in piedi che possiamo darci del tu.
Silvano Monchi
Caro Sig. Monchi
Se mi ha confuso con un’altra persona allora sa, come le ho spiegato precedentemente, che non conosco lei ne il suo amico Bellini Moreno.
Inoltre non ho mai consigliato il Bellini a frequentare un corso di fotografia ma lo ha detto lui ” mi sono iscritto ad un corso base …. “.
Se va a rileggersi tutte le varie dichiarazioni forse capirà meglio come sono andate le cose. Il libro che consigliavo di leggere era diretto ad una persona che si dichiarava principiante.
Io, che principiante non sono, quel libro l’ho apprezzato molto, studiato e verificato sul campo e tuttora lo tengo a portata di mano perchè costituisce un grande insegnamento per tutti i fotografi, anche per quelli bravi e navigati come forse voi siete.
Questa fotografia posta sul blog non costituisce nulla di alternativo ne infrange alcuna regola. Giustificare i propri errori o gli errori degli altri non aiuta a crescere, perchè per farlo bisogna essere per prima cosa onoesti con se stessi.
Gioacchino Castellani
Mi scuso con il Sig, Monchi
Sono io che rileggendo, ho saltato un rigo di lettura nella prima mia dichiarazione. E’ vero che ho consigliato l’iscrizione ad un corso base, ma la verità non cambia.
Io credo che un errore espositivo di questo genere lo facciano solo i principianti
E’ Natale. Pace agli uomini di buona volontà.
Hai ragione Antonino, Buon Natale a tutti.
Il bello di questa immagine è che era tantissimo tempo che non vedevo le rondini sui fili cosi’ tante ,ma cosi’ tante che mi riportano indietro nel tempo quando ero bambina ,io che bambina non la sono piu’ !