Come una foto pubblicitaria su una rivista per donne. Ma non di quelle riviste o quelle donne che se la tirano, sofisticate, patinate, care (le riviste), improbabili (le donne)… no, di quelle riviste semplici ed a prezzi correnti, di quelle donne autentiche che vivono la loro vita di tutti i giorni tra di noi, con i loro problemi veri ma anche le loro gioie ed i loro giovani sogni… Ciao
Visto il piede sinistro staccato dal pedale, ho pensato ad una immagine posata con la bici ferma. Poi lo svolazzare della gonna mi ha fatto ricredere. Al di fuori del “cosa”, è notevole il “come”, la messa a fuoco selettiva ed il controluce morbido e stupendo. Una foto formalmente ben fatta.
Accordo dinamico tra la morbidezza dei capelli e la falda della gonna al vento; accordo di forza tra le mani ed il piede destro nell’azione di conduzione della bicicletta… disaccordo tra la figura e lo sfondo: troppi geometrici e lineari pali, grondaie, soprafinestre, mancorrente che tagliano il soggetto in modo da rompere l’entrata in scena della leggiadra ciclista.
Come una foto pubblicitaria su una rivista per donne. Ma non di quelle riviste o quelle donne che se la tirano, sofisticate, patinate, care (le riviste), improbabili (le donne)… no, di quelle riviste semplici ed a prezzi correnti, di quelle donne autentiche che vivono la loro vita di tutti i giorni tra di noi, con i loro problemi veri ma anche le loro gioie ed i loro giovani sogni… Ciao
Apprezzo l’immediatezza dello scatto che traspare con ….estrema freschezza che deriva proprio dalla spontaneità delle movenze ……
Visto il piede sinistro staccato dal pedale, ho pensato ad una immagine posata con la bici ferma. Poi lo svolazzare della gonna mi ha fatto ricredere. Al di fuori del “cosa”, è notevole il “come”, la messa a fuoco selettiva ed il controluce morbido e stupendo. Una foto formalmente ben fatta.
fotografia di una semplicità disarmante, ma molto ben fatta e curata.
cordialmente Giuliano A Ravasio
Ottimo istante e molto spontaneo
Complimenti
Fabio
Accordo dinamico tra la morbidezza dei capelli e la falda della gonna al vento; accordo di forza tra le mani ed il piede destro nell’azione di conduzione della bicicletta… disaccordo tra la figura e lo sfondo: troppi geometrici e lineari pali, grondaie, soprafinestre, mancorrente che tagliano il soggetto in modo da rompere l’entrata in scena della leggiadra ciclista.
Colto l’attimo e di conseguenza la spontaneità del soggetto… ben fatto!!!
Eccellente
Massimo